2 giugno: una data per ricordare
2 giugno: una data per ricordare

2 giugno: una data per ricordare
Una festa del lavoro lontano dai luoghi di lavoro e di incontro fra chi lavora e chi cerca un’occupazione. Un Primo maggio in quarantena, oggi, a causa di quel distanziamento che si continua a definire erroneamente “sociale”, quando è solo “personale”: il Covid-19 non ha di certo interrotto la nostra socialità, che continuiamo a coltivare telematicamente nelle relazioni interpersonali e, chi può, nel lavoro da casa.
75 anni di libertà di pensiero, di informazione e di essere correttamente informati
Il modo in cui tutti gli attori si sono mossi nella recente polemica politica sul Mes pone con evidenza drammatica il tema della capacità dell’informazione di affermare autorevolezza e indipendenza di fronte a fake news e comunicazione politica diretta. E la necessità di regole condivise contro odio e falsità in Rete.
Pasqua, un augurio di pace e rinascita al di là di ogni confine e divisione
Iniziative territoriali per il sostegno al reddito e confronto con il governo per lo sblocco dei contributi già stanziati per gli anni scorsi per l’emittenza locale e non ancora pagati: i fronti aperti dalla Fnsi e dalle Associazioni regionali.
Una precarietà dilagante, risorse per il settore sempre più asfittiche anche a fronte dei ricavi complessivi sbandierati dai grandi gruppi, norme inattuali in una realtà in continua evoluzione: temi di una “vertenza informazione” per la tutela del lavoro, della libertà di stampa, del diritto di informazione e di critica.
Dietro le quinte dell’emergenza che stanno raccontando instancabilmente da settimane, i giornalisti italiani, e con loro la libertà di espressione e la democrazia stessa, vivono un periodo di forte stress e preoccupazioni per il futuro.
Molte le aspettative, ma molti anche i dubbi e i quesiti, fra i giornalisti freelance e parasubordinati su contenuti e motivazioni delle misure approvate il 27 scorso dal Comitato amministratore. Attenzione e dubbi in particolare sull’erogazione “una tantum” a favore degli iscritti che non hanno aderito a Casagit W-In. E’ quindi opportuno fare particolare chiarezza su questa misura.